Vivere green si può e con poca fatica Avere rispetto dell'ambiente ogni giorno con piccole accortezze che ci fanno vivere green

Amare la natura e il pianeta in cui viviamo è più semplice di quanto pensiamo, ognuno di noi può decidere di vivere green adottando quotidianamente delle abitudini sane per noi e per l’ambiente che ci circonda. Come in ogni campo le rivoluzioni e i grandi cambiamenti partono dal basso: anche per la salvaguardia della natura funziona così, se tutti noi nel nostro quotidiano ci impegnamo a rispettare ciò che ci circonda e a fare scelte consapevoli per la spesa, le bollette e l’uso o meno di certi materiali, mettiamo la nostra piccola gocciolina in un oceano che ha bisogno di ogni possibile contributo.

Non sprecare acqua
E’ il bene più prezioso che abbiamo ma purtroppo anche quello più abusato. Basti pensare che nel mondo molte persone muoiono di sete e che altre hanno talmente poca acqua da non sopperire neanche alle minime necessità igieniche. Proprio per questo è importante consumarla con accortezza e intelligenza proprio partendo dalle azioni base che facciamo tutti i giorni.

Qualche consiglio:

  • Chiudere il rubinetto quando ci si stanno spazzolando i denti
  • Preferire la doccia al posto del bagno in vasca
  • Quando siamo sotto la doccia chiudere il rubinetto mentre ci si insapona
  • Preferire il lavaggio dei piatti in lavastoviglie piuttosto che a mano
  • Far lavorare a pieno carico la lavatrice
  • Installare i riduttori ai rubinetti per avere un getto più corposo con meno quantità d’acqua

Non sprecare energia elettrica
La maggior parte di energia elettrica viene prodotta dalle centrali che lavorano il carbone. Ci stiamo avviando ad un lento cambiamento verso le fonti rinnovabili (anche domestiche con case che si sostengono energeticamente da sole) ma c’è ancora molto da fare, soprattutto perché ci sono in gioco grossi interessi e chi li ha difficilmente li vuole lasciare. Se state comprando casa o ristrutturando la vostra abitazione prendete in considerazione la versione “casa passiva” ossia strutture abitative che non hanno bisogno di essere riscaldate o rinfrescate grazie all’isolamento termico e all’elevata efficienza energetica generata da impianti fotovoltaici e/o geotermici.
Si può comunque vivere green anche nelle abitazioni che hanno un normale contratto di fornitura elettrica avendo l’accortezza di consumare solo quello che serve, senza sprecare inutilmente.

Qualche consiglio:

  • Spegnere le luci nelle stanze vuote o quando non servono (es. in caso ci sia sufficiente illuminazione naturale dalle finestre)
  • Montare lampadine e sistemi di illuminazione a led che riducono drasticamente i consumi a parità di rendimento luminoso con le vecchie lampadine
  • Non lasciare in standby gli elettrodomestici ma spegnerli completamente dopo il loro utilizzo
  • Fare le scale al posto di prendere l’ascensore, oltre che beneficiarne l’ambiente è noto che l’attività fisica quotidiana bene alla salute
  • Usare programmi eco a basse temperature sia per lavatrice che per lavastoviglie
  • Non lasciare in carica smartphone e tablet a ricarica effettuata
  • Installare dei dispositivi crespuscolari per le luci da esterno
  • Acquistare elettrodomestici con classe energetica A+, A++, A+++

Vivere green

Non tenere il riscaldamento troppo alto
In inverno la temperatura ideale da avere in casa dovrebbe essere intorno ai 19°: meglio indossare una maglia in più che aumentare di 1-2 gradi dato che sembrano pochi ma peseranno molto sulla bolletta e sull’ambiente. Purtroppo in tante case c’è dispersione e mantenere costante una temperatura non è semplice e richiede molto consumo. Per ottimizzare il riscaldamento e vivere green servirebbero infissi con doppi vetri per isolamento termico e l’installazione di un buon termostato che farà accendere i termosifoni solo quando c’è qualcuno in casa o manterrà bassa la temperatura nelle ore di assenza.

Spesa intelligente
Al supermercato o dal fruttivendolo è d’obbligo andarci con le borse in plastica che si portano da casa o con quelle plastificate che si comprano a pochi euro e si riutilizzano più volte: per vivere green è necessario ridurre al minimo i rifiuti. Se possibile sarebbe meglio acquistare prodotti ricaricabili sia alimentari che di pulizia e igiene per ridurre al minimo confezioni in plastica e contenitori. Riguardo gli alimenti meglio prediligere frutta e verdura di stagione e a chilometro zero in modo che il trasporto dei cibi non pesi troppo sull’inquinamento.

Differenziare i rifiuti
Un’altra importantissima abitudine è quella di impegnarsi a differenziare correttamente i rifiuti: carta, vetro, plastica e rifiuto organico possono essere riciclati e riutilizzati minimizzando l’inquinamento. Seguite sempre le indicazioni del vostro comune e ricordate che 2 minuti al giorno impiegati a differenziare fanno davvero la differenza!

Limitare l’uso dell’auto
Lo smog attenaglia sempre si più le città, cercare di limitare al massimo l’uso delle auto è il nostro unico modo di dare una mano all’aria che respiriamo ogni giorno. Proviamo a condividere passaggi con i nostri colleghi facendo a turno per andare tutti insieme a lavoro, usare la bicicletta quando il tempo lo consente, fare le commissioni a piedi o usando i mezzi pubblici.

Per tanti altri suggerimenti ed eco-consigli potete leggere “Vivere Green – Il verde va di moda!”

Vivere green - Il verde va di moda

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